In una giornata piuttosto fredda, o meglio dire gelida, si è disputata, in quel di Scarnafigi, paese natio degli olimpionici della marcia Maurizio e Giorgio Damilano, nonché ideatori della disciplina del Fitwalking, si è disputata l’edizione 2016 del “Fitwalking dei campioni”, manifestazione che da 2 anni, oltre allo stesso Fitwalking, include anche delle prove di marcia atletica.
Malgrado la neve caduta e la temperatura di -4° alla partenza, la manifestazione è stata un successo, poiché vi hanno preso parte circa 700 partecipanti, tra fitwalkers e marciatori. Un successo decretato da una organizzazione pressochè perfetta, frutto di una esperienza maturata negli anni dalla Scuola del Cammino di Saluzzo.
Alle 8:30 hanno preso il via i concorrenti delle prove più lunghe, ovvero la 15 km di Fitwalking e le prove di marcia di 7,5 km, 15 km e 30 km, su un percorso, molto scorrevole sul piano tecnico e interessante anche su quello paesaggistico, sebbene la nebbia non consentisse una visione ottimale. La Scuola Sarda del Cammino era presente con 17 camminatori, che con le loro divise hanno dato un tocco di Sardegna alla manifestazione, distinguendosi, oltretutto, per gli ottimi risultati ottenuti. Come spesso ribadito, il Fitwalking non nasce con un intento agonistico, ma nella sua categoria Sport Style, i fitwalkers si distinguono per il desiderio di migliorare le proprie performance, camminare sempre più rapidamente, percorrere tratti sempre più lunghi e nel minor tempo, confrontarsi con sé stessi.
Nella prova di Fitwalking di 15 km Giancarlo Bennati, in costante miglioramento anche sul piano tecnico, realizza un ottimo 1h42’16” con una media di 6’50” al km e 8,80 km all’ora. Un plauso a lui per l’eccezionale risultato realizzato, sebbene gli allenamenti non siano continuativi per ragioni lavorative. Buona anche la prestazione di Sandro Zara, che col crono di 1h50’18” realizza una media di 7’21” e 8,16 km/h, con notevoli spazi di miglioramento. Per gli uomini c’è poi Gavino Foddai, che in pochi mesi ha dimostrato una crescita eccezionale. Un grande successone anche per lui, che chiude in 2h19’37” alla media oraria di 6,45: si pensi che pochissimi mesi fa, nel finale test del corso certificato, realizzò a mala pena la media la media di 6km/h sui 45′ di fitwalking continuo. Vivi complimenti!
La prova femminile vede risultati eccezionale per tutte le nostre camminatrici, che nulla hanno da inviare alle colleghe d’oltre mare. Stupisce sempre di più Bruna Vodret, che continua a migliorare sia sul piano tecnico che su quello organico, portando a casa un crono di 1h52’55”, alla media oraria di 7,97. Un piccolissimo sforzo l’avrebbe portata a 8, prossimo obiettivo della nostra Bruna assegnato d’ufficio dal coach. Segue Pierangela Sgarella, esperienza breve ma intensa e grandi potenzialità: 1h55’49” e media oraria di 7,77 per lei. Alessandra del Caro continua a dare conferme, con una tecnica molto valida e realizza 1h55’59”, media di 7,76 km/h. E’ la volta della nostra segretaria: Laura Canu. Anche lei esperienza breve, dato che ha terminato il corso pochi mesi fa, ma il crono le dà ragione e dimostra che i miglioramenti arrivano sempre, con un lavoro costante nel tempo: 1h57’27”, alla media di 7,66. Ancora sotto le 2h troviamo Anna Tavera, brava anche lei a realizzare 1h58’47” e media di 7,58. Mirella Spanedda poi, che per motivi lavorativi non è riuscita a seguire costantemente la preparazione, dimostra di avere delle ottima caratteristiche, se non fossero già bastate le ottime prestazioni degli eventi precedenti. Per lei un crono di un pelino sopra le 2h: 2h00’03” e media di 7,50. Poco distanti una dall’altra arrivano Vanna Delogu, Lucia Tavera e Maria Teresa Muzzu. Vanna migliora ancora una volta e nonostante qualche problema articolare che riesce a gestire al meglio, i risultati parlano chiaro. Così come per Lucia, con la sua tecnica molto valida. E Maria Teresa, che con costanza, lavoro e un po’ di impegno, sta migliorando nettamente il proprio stile.I tempi rispettivi sono di 2h01’06” per Vanna e 2h01’21” per Lucia e 2h01’26” e medie di 7,43 e 7,42 e 7,41 km/h. E’ poi la volta di Maria Desole: grande passione e volontà e tecnica molto più fluida negli ultimi mesi. Maria realizza il crono di 2h10’11”. Infine, Caterina Perantoni, freschissima di corso e coraggiosissima nell’affrontare questa avventura con grinta, col suo tempo di 2h19’36” e la media di 6,45 dimostra che non ci sono limiti e non deve spaventare una camminata di Fitwalking come questa, dove migliorarsi significa diventare persone migliori, significa affrontare la vita reale con più grinta e significa migliorare anche la propria salute e il proprio benessere.
Signori, abbiamo dimostrato che i 6km/h, che sono la velocità di ingresso al cammino sportivo, sono alla portata di tutti coloro che lo vogliono e ci si dedicano con costanza. A quella velocità, infatti, si possono ottenere numerosissimi benefici e noi della Scuola Sarda ci siamo riusciti tutti, sebbene l’importante distanza dei 15 km non è da sottovalutare. Bravissimi tutti!